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Latina, siglato il contratto integrativo dell’edilizia

È stato sottoscritto l’accordo da Ance Latina e dai rappresentati di Fillea Cgil Frosinone Latina, Filca Cisl Latina e Feneal Uil Latina per il nuovo contratto integrativo delle lavoratrici e dei lavoratori dell’edilizia valido per la provincia di Latina.

Il contratto prevede l’erogazione dell’Elemento Variabile della Retribuzione (EVR) per tutto il 2022, saranno di conseguenza riconosciute anche le quote arretrate dei primi mesi del 2022, e dell’indennità di mensa, aumentata a €0,90 per ogni ora di lavoro svolta. Entrambe le indennità, erogate direttamente dalla Cassa Edile, sono legate al rilascio del Durc, ovvero il certificato che permette di verificare se un’impresa o un lavoratore autonomo siano in regola con i versamenti contributivi e di conseguenza il rispetto delle tutele e dei diritti di chi lavora.

“Abbiamo raggiunto un obiettivo molto importante, che abbiamo voluto con forza, perché in un settore dove a volte la paga viene determinata da un accordo verbale tra datore di lavoro e lavoratore, con le ovvie e negative conseguenze del caso, rendere obbligatorio il versamento in cassa edile per il rilascio del DURC tutela le lavoratrici e i lavoratori ed è questa conquista un punto importante ed innovativa per il settore edile.” – dichiara Alessio Faustini Segretario Generale Fillea Cgil di Frosinone Latina. “È stato previsto anche il potenziamento del “Cantiere scuola” nella nuova sede dell’ESEL-CPT sulla Monte Lepini, dove è possibile svolgere corsi pratici e teorici all’interno della stessa struttura per fornire formazione di qualità sulle nuove tecniche di costruzioni che oggi il settore richiede. In quest’ottica è stato approvato l’acquisto del VORTEX, un simulatore virtuale per macchine da cantiere, con cui imparare a “guidare” attrezzature da cantiere come gru, escavatore e pala meccanica, consentendo, soprattutto ai giovani, di fare formazione pratica specializzata e in totale sicurezza prima di entrare in cantiere”

“Un’altra grande novità – prosegue Faustini – di questo contratto integrativo è l’introduzione del badge di cantiere che permette di rilevare e monitorare la presenza in cantiere dei lavoratori attraverso un’applicazione che segnalerà la presenza direttamente in Cassa Edile di Latina.”

Nell’accordo è stato potenziato anche il ruolo degli RLST che dovranno fare da supporto agli RLS e dovranno fare da consulto alle aziende del territorio di Latina in modo tale da diffondere sempre di più la cultura della sicurezza nei posti di lavoro e sempre nell’ottica di rafforzare la tutela della salute e della sicurezza abbiamo ottenuto che ESEL CPT, l’Ente Bilaterale Paritetico Territoriale per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia, della Provincia di Latina organizzi corsi di italiano per gli operai stranieri affinché siano in grado di apprendere le più nozioni di salute e sicurezza, dando gambe sul territorio al protocollo d’intesa sottoscritto il 16 maggio 2022 tra il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Interno con le parti sociali del settore edile proprio per favorire l’inserimento socio-lavorativo dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale ed altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità.

È stato preannunciato la creazione dell’Ufficio di Legalità per combattere il dumping contrattuale e la fuga dal contratto edile, coinvolgendo le Istituzioni al fine di creare tavoli di confronto sulle tematiche afferenti il settore edile.

Si sta, inoltre, già lavorando alla creazione della cosiddetta “borsa lavoro” ovvero il mercato virtuale per l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. “La Cassa Edile di Latina – spiega Faustini – già invia ai lavoratori non più attivi messaggi informativi sulle posizioni lavorative aperte da parte delle aziende questo nuovo strumento permette di incrociare in maniera più veloce la domanda e l’offerta nel settore delle costruzioni”.

“Una serie di punti importanti che vanno a qualificare il lavoro in un settore che dopo una crisi decennale sta vivendo una forte ripresa, seppur caratterizzata da tante criticità legate alla precarietà, alla frammentazione del cantiere, al precoce logorio fisico dei lavoratori, agli orari spesso fuori controllo ed alla gestione economica spesso legata a fattori non verificabili. Con questo contratto integrativo abbiamo cercato di integrare e colmare quelli che sono le lacune che il territorio e il settore presentano – conclude il Segretario Generale della Fillea Cgil Frosinone Latina- ritengo inoltre importante il lavoro svolto da tutta la struttura della Fillea Cgil di Frosinone Latina composta da Carmine Zazzero, Giampiero Nardacci; Filippo Vaccaro, Antonio Rossi e Angelo Tomeucci, tutti noi riteniamo di aver portato un buon contratto a casa a favore dei lavoratori dell’edilizia di Latina, sta adesso nella pratica quotidiana e nel presidio del territorio e dei cantiere mettere in pratica e dare gambe al contratto sottoscritto che prosegue con il trend positivo di rinnovi che ci sono stati a livello nazionale, sia per l’Edilizia Industria, Cooperative e Artigiani.”

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